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Conferenza con Pricewaterhousecoopers in Ambasciata: “Asset Management and the Financial Industry: Italy and UK through the lens of Brexit”

Il 1° giugno l’Ambasciata d’Italia a Londra ha ospitato l’evento “Asset Management and the Financial Industry: Italy and UK through the lens of Brexit”, organizzato in collaborazione con PricewaterhouseCoopers.

L’Ambasciatore Raffaele Trombetta, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato come sia fondamentale instradare il negoziato sulla Brexit nella giusta direzione, con l’obiettivo di raggiungere un accordo reciprocamente vantaggioso per l’Unione Europea e il Regno Unito. L’Italia, ha ricordato l’Ambasciatore, ha sempre avuto al riguardo uno spirito molto costruttivo, nella consapevolezza che dobbiamo convivere con la Brexit e che è pertanto necessario evitare in ogni modo un esito lose-lose.

Marco Boldini, Head of Financial Services Regulatory e Asset Management (Legal) presso PricewaterhouseCoopers e i suoi numerosi colleghi di PwC hanno poi discusso le possibili conseguenze della Brexit in due panel. Il primo è stato dedicato all’asset management da un punto di vista legale, fiscale e regolatorio e ha visto, fra gli altri, l’intervento di Angela Gallo (CASS Business School), che ha esaminato il tema in termini di incertezza politica, sottolineando la difficoltà di identificare gli shock provocati dalla Brexit, data la natura estremamente eterogenea degli stessi.

Nella seconda parte, moderata dalla giornalista Angela Antetomaso di Class CNBC, è stato affrontato il tema delle necessarie ristrutturazioni aziendali a seguito della Brexit, con una particolare attenzione alla gestione delle risorse umane. Nei prossimi anni, è emerso dalla discussione, la gestione degli asset aziendali presenterà un alto grado di complessità. Proprio per questo sarà necessario agire con prontezza, cercando di prevedere tutti i possibili scenari futuri e, al contempo, evitando di prendere decisioni affrettate dettate dal panico.

A chiusura dell’evento, Roberto Luongo, direttore dell’ufficio ICE di Londra, ha fornito un quadro generale sullo sviluppo dell’ecosistema economico italiano, dalle ultime riforme per favorire investimenti in R&S alla governance italiana in materia di IDE, nonché una panoramica delle relazioni economiche bilaterali tra Italia e Regno Unito.

Per ulteriori informazioni: stampa.amblondra@esteri.it

 

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