Un momento del punto stampa nazionale del Ministro degli Affari Esteri in Ambasciata (Foto © S. Masse’)
L’Italia si impegna a contribuire con 400 milioni di dollari nella conferenza “Supporting Syria and the Region”
Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni, ha partecipato alla conferenza di Londra, presentata congiuntamente da Regno Unito, Germania, Kuwait, Norvegia, e Stati Uniti, la quale si propone di raccogliere nuovi fondi per far fronte ai bisogni immediati, ma anche a lungo termine, della popolazione siriana colpita dalla guerra civile.
In seguito ad una prima colazione di lavoro con gli omologhi provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Unione Europea, Stati Uniti, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Turchia e Qatar, il Ministro Gentiloni ha partecipato alle sessioni plenarie, dal titolo: Humanitarian, Jobs and Economic Development, Inside Syria.
In un’intervista all’emittente CNN e nel corso del punto stampa nazionale con i corrispondenti italiani basati a Londra, il Ministro Gentiloni ha affermato l’impegno dell’Italia a contribuire con la cifra di 400 milioni di dollari, la quale verrà suddivisa come segue: 150 milioni come donazione, 200 milioni di prestito e 50 milioni di cancellazione di debiti verso Giordania e Libano, paesi che stanno ospitando milioni di profughi provenienti dalla vicina Siria.
Il Ministro Gentiloni ha affermato che tale impegno economico può contribuire alla stabilizzazione politica della regione e aiutare ad arginare il problema della migrazione irregolare.
Il Ministro è intervenuto nel corso della terza sessione plenaria “Inside Syria”, sottolineando che: “L’Italia si sta focalizzando sull’istruzione e le opportunità di lavoro per i giovani siriani e sul supporto a Giordania, Libano e la regione circostante”.
– comunicato stampa della Farnesina
Il Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni (destra) con l’Ambasciatore Pasquale Q. Terracciano (Foto © S. Masse’)