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“Edinburgh and beyond – Italian music meets Scotland” – promozione della cultura italiana durante i festival estivi in Scozia

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L’Ambasciatore Pasquale Terracciano (centro) e il Console Generale a Edimburgo Carlo Perrotta assieme ad alcuni protagonisti italiani del Festival Fringe. (Foto: Istituto Italiano di Cultura Edimburgo)

L’Ambasciatore Pasquale Terracciano in Scozia a sostegno della cultura italiana

La partecipazione italiana all’importante serie di eventi culturali in Scozia ha avuto come appuntamenti di maggiore richiamo l’apertura dell’Opera Festival il 5 agosto con la Norma, interpretata da Cecilia Bartoli, e il concerto di apertura dell’Edinburgh Festival, tenutosi l’indomani, che ha visto protagonista l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diretta da Sir Antonio Pappano. I due eventi a chiara connotazione italiana sono sponsorizzati dall’Istituto di Cultura a Edimburgo con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Londra.

L’Ambasciatore Terracciano è impegnato in Scozia in una missione di promozione della Cultura italiana mentre è in corso la stagione dei festival della cultura che ha luogo ogni agosto ad Edimburgo e presso altre località scozzesi. La sera del 5 agosto l’Ambasciatore ha assistito alla Norma, interpretata da Cecilia Bartoli, in occasione dell’apertura dell’Opera Festival – una produzione della celebre opera di Bellini che ha ricevuto il plauso del pubblico e reazioni molto favorevoli da parte della stampa nel Regno Unito.

L’indomani, l’Ambasciatore ha presenziato assieme alla cantante lirica Cecilia Bartoli, sua ospite per la serata, e con il Console Generale d’Italia a Edimburgo, Carlo Perrotta, al concerto d’apertura del Festival Internazionale di Edimburgo dell’Orchestra di Santa Cecilia, diretta da Sir Antonio Pappano, durante il quale sono state interpretate alcune composizioni tratte da opere italiane ispirate a Shakespeare. Alla componente strumentale si è aggiunta un’altra operistica e corale con interpreti quali Carmen Giannattasio, Marianna Pizzolato, Roberto Tagliavin e Yijie Shi, accompagnati dall’Edinburgh Festival Chorus.

Al termine del concerto l’Ambasciatore ha offerto un ricevimento in onore dell’Accademia di Santa Cecilia e di Sir Antonio Pappano, al quale hanno partecipato, per citare alcuni dei presenti: i protagonisti dei due grandi eventi musicali, il Direttore del Conservatorio Santa Cecilia Alfredo Santolici, il Direttore e AD del Festival di Edimburgo Fergus Linehan, il Rettore dell’Università di Edinburgo Timothy O’Shea, il noto imprenditore scozzese Sir Thomas Farmer e la filantropa Donatella Flick.

Nel corso della tappa a Edimburgo, l’Ambasciatore ha incontrato una rappresentanza delle compagnie italiane al Fringe Festival dando il benvenuto e facendo loro gli auguri di ogni miglior successo durante la permanenza in Scozia. Una novità rispetto alla partecipazione italiana alle passate edizioni del Fringe è stata la presentazione di uno sportello di assistenza agli artisti, gestito dalla regista Laura Pasetti del Piccolo di Milano. Lo sportello, aperto quotidianamente fino al 16 agosto, fornisce informazioni sulle iniziative del Fringe e consigli per migliorare la visibilità degli spettacoli.

Prima di proseguire la propria missione a Inverness, Stornoway e Portree, l’Ambasciatore ha assistito ad uno spettacolo italiano al Fringe.

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L’Ambasciatore Terracciano e il Console Perrotta incontrano gli interpreti di un gruppo di improvvisazione teatrale. (Foto: Istituto Italiano di Cultura Edimburgo)

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