In occasione dell’Italian Design Day, iniziativa lanciata dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e fissata simbolicamente nella sua prima edizione per il 2 marzo 2017, l’Ambasciata d’Italia a Londra, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, con l’Istituto Marangoni e con altri soggetti pubblici e privati, organizza una serie di eventi celebrativi del design italiano.
L’Italian Design Day prevede il coinvolgimento dell’intera rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. Promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con la Triennale di Milano, ICE, Istituto Marangoni, RAI ed altri enti, l’IDD intende promuovere il design italiano contemporaneo e valorizzarne l’eccellenza a livello globale. Per tale occasione, in circa 100 sedi nel mondo, diversi “Ambasciatori” racconteranno la propria esperienza e le nuove tendenze del design italiano.
Per celebrare tale iniziativa a Londra, l’Ambasciata d’Italia, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e l’Istituto Maragoni di Londra,organizzerà tre eventi per celebrare settori portanti in cui si declina il design Made in Italy: furniture, fashion e architettura.
Lunedì 6 marzo, presso l’Istituto Italiano di Cultura a Londra, si svolgerà una conferenza monografica dell’architetto Mario Bellini, pluripremiato Compasso d’Oro. L’architetto Bellini sarà introdotto dal Direttore dell’Istituto, Marco Delogu, ed illustrerà le linee principali della sua opera di architetto e designer, con uno stimolante apparato iconografico, sulla scia dei contenuti della mostra “Mario Bellini. Italian Beauty”, attualmente in corso alla Triennale di Milano, sotto la curatela di Deyan Sudjic, Direttore del London Design Museum. A trent’anni di distanza dalla mostra a lui dedicata dal MoMA di New York, Mario Bellini recherà la sua diretta esperienza di architetto e designer di fama mondiale, tracciando le linee di continuità della sua attività attraverso percorsi tematici (Complessità, Fundamentals, Metamorfosi e la interessante Wunderkammer degli “oggetti cari”). Vedi sul sito dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra.
A seguire, mercoledì 8 marzo, sempre all’Istituto Italiano di Cultura a Londra, si terrà una conversazione sulla visione italiana nell’architettura internazionale, moderata da Fabrizio Ballabio, architetto, scrittore e docente attivo presso la prestigiosa Architectural Association School of Architecture di Londra, con protagonisti Alessandro Zoppini e Viviana Muscettola, due professionisti attivi presso studi internazionali di architettura di rilevanza internazionale (rispettivamente Gensler e Zaha Hadid). Una occasione di dialogo, confronto e approfondimento, sempre introdotta dal Direttore Delogu, che colga le peculiarità della “italianità” in architettura, espresse attraverso la produzione di studi di rilevanza mondiale e attivi in ogni parte del globo. La conversazione sarà anche uno stimolo ad affrontare i temi del fare architettura in Italia oggi, e saprà cogliere peculiarità tipiche legate alle specifiche professionalità di Zoppini e Muscettola, come architettura e sport –nel primo caso- e come la combinazione di architettura e design di interni nel secondo. Vedi sul sito dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra.
Per concludere, mercoledì 15 marzo, l’Istituto Maragoni di Londra ospiterà una conversazione Triple I (Italian Imaginative Innovators) dedicata al design nei settori dell’arredo e del fashion. L’esperta di moda Daniela Agnelli, ex Fashion Editor-at-large di Telegraph Magazine e Vogue Arabia, modererà una conversazione con Giulio Cappellini, pluripremiato designer, docente e imprenditore, fondatore del brand di furniture Cappellini e con Maurizio Pecoraro, fashion designer attivo nelle maison Versace e Valentino. Triple I è la serie promossa dall’Ambasciata d’Italia a Londra la cui finalità è quella di stimolare un dibattito aperto tra rappresentanti della business community italiana caratterizzati da particolari caratteristiche di visione e innovatività e specialisti dei temi economico finanziari provenienti dal mondo dei media. L’evento spazierà tra diversi settori, da quello dell’arredo a quello della moda, mantenendo però al centro il tema della imprenditorialità del design contemporaneo.