Il ritorno a uno scenario macroeconomico positivo e gli effetti delle riforme rilanciano l’interesse sull’Italia e sui suoi punti di forza, sia per investitori industriali e finanziari che per i talenti individuali.
Sulla base di queste premesse l’Ambasciata d’Italia a Londra, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e lo studio legale Cleary Gottlieb , ha ospitato ieri una tavola rotonda dedicata al nuovo regime fiscale introdotto a fine 2016 rivolto alle persone fisiche, cittadini italiani e stranieri, interessati a trasferire la propria residenza a fini fiscali in Italia, optando per il pagamento diun’imposta forfettaria sul proprio reddito estero (c.d. res non-dom).
Nell’occasione un selezionatissimo parterre di investitori, family office, private banker e wealth manager ha avuto modo di confrontarsi direttamente sul tema con il Direttore Generale per la politica industriale del Ministero dello Sviluppo Economico, Dott. Stefano Firpo, e con l’avvocato Vania Petrella, partner di Cleary Gottlieb, già membra del comitato di esperti costituto peresso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha contribuito a redigere la normativa.
A quasi un anno dalla sua entrata in vigore, l’iniziativa ha rappresentato un importante occasione di aggiornamento sulle normative fiscali e legali cross-border tra Regno Unito e Italia, in continuità con l’evento analogo già realizzato nello scorso marzo a beneficio di una più ampia platea.
Come sottolineato dall’Ambasciatore Terracciano in apertura, la nuova disciplina – perfettamente inserita nel perimetro degli standard internazionalmente riconosciuti in materia – si pone infatti in piena e coerente continuità con le politiche promosse negli ultimi anni con lo scopo di attrarre capitali e talenti verso il nostro Paese.