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Italy at Frieze – Conversation Piece

frieze orange

I “Conversation Pieces” sono ritratti informali di gruppo del XVIII secolo, spesso di famiglie in ambienti domestici o davanti a paesaggi rurali. Come suggerisce il nome, tali dipinti hanno proprio lo scopo di incitare alla conversazione. Da questo tipo di opere si può dedurre molto sulla classe, sulle relazioni affettive e sul contesto sociale delle persone raffigurate. Non solo: architettura, moda e status vengono messi in mostra, rivelandoci molto dell’epoca in questione. La possibilità di ritrarre un periodo storico dai confini di un unico ambiente, ha ispirato cinquant’anni fa Luchino Visconti a filmare “Gruppo di Famiglia in un Interno”. Il titolo è stato effettivamente tradotto in Conversation Piece, un omaggio allo studioso Mario Praz, che ha pubblicato una monografia storico-artistica su questo genere ed a cui il protagonista è liberamente ispirato. Il film, interamente ambientato in un appartamento romano, racconta la parabola di un gruppo di inquilini che, inaspettatamente, stringono tra loro legami familiari o erotici, il tutto reso nella patina dell’agitazione marxista e della liberazione sessuale degli anni ’70.

 

Giunta alla sua quarta edizione, Italy at Frieze, è una mostra, curata da Sofia Gotti, allestita all’interno della residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Londra, che mette in mostra le opere di artisti nati o residenti in Italia, rappresentati dalle gallerie partecipanti a Frieze. Mentre le linee tematiche presenti nelle opere in mostra riflettono le preoccupazioni ad ampio raggio degli artisti in decenni di produzione artistica contemporanea italiana, le opere di questa edizione sembrano condividere un interesse per la casa e gli interni. In modo simile ai “conversation pieces”, le opere selezionate esplorano gli spazi liminali tra pubblico e privato, dentro e fuori, morale, erotico e politico. Sensibile a tali affinità, il progetto esplora il “conversation piece” come un formato espositivo in cui le relazioni informali tra le opere esposte possono rivelare storie intime o private.

 

“Ancora una volta, l’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito apre le sue porte, nel cuore di Mayfair, per celebrare Frieze” dichiara l’Ambasciatore nel Regno Unito, S.E. Inigo Lambertini. “L’Italia è conosciuta in tutto il mondo come un crogiolo d’arte, e Frieze, la fiera d’arte più importante del Regno Unito e sicuramente una delle più rilevanti al mondo, è la migliore vetrina per il talento italiano. Italy at Frieze è il risultato della collaborazione che questa Ambasciata ha sviluppato con Frieze Masters e Frieze London negli ultimi 4 anni.”

“Italia a Frieze 2023 è una mostra di opere selezionate dalle gallerie italiane che partecipano a Frieze. Il tema del nostro evento di quest’anno, “Conversation Piece”, è ispirato all’iconico film di Luchino Visconti del 1974 Gruppo di Famiglia in un Interno. – prosegue l’Ambasciatore – Le opere che saranno esposte riflettono decenni di produzione artistica contemporanea italiana, e sono caratterizzate da un tema indoor o domestico.

 

“Con questa mostra puntiamo a mettere in mostra il meglio dell’industria creativa italiana. Attraverso gli artisti selezionati e la serie di eventi collaterali organizzati, l’Ambasciata celebra il successo delle creazioni più innovative, diverse e rivoluzionarie di artisti moderni e contemporanei, come forma di espressione, ma anche come business di successo”.

 

“In Pasqua Wines crediamo con passione nella creatività e nella sperimentazione e questi valori sono a cavallo tra la nostra vinificazione e l’arte contemporanea. La nostra azienda vinicola a conduzione familiare vanta una lunga esperienza nel mecenatismo artistico in Italia e a livello internazionale e ci impegniamo a proseguire su questa strada”. ha aggiunto Riccardo Pasqua, amministratore delegato di Pasqua Wines, tra i principali sponsor dell’iniziativa. “L’arte parla un linguaggio universale, oltrepassa i confini, innesca conversazioni e porta anche gioia. Il nostro dialogo costante con artisti e creatori ispira noi e, lo sappiamo attraverso la nostra ricerca, anche i nostri consumatori. La piattaforma del marchio Pasqua – la Casa dell’Unconvenzionale – è nel nostro DNA e ci guiderà mentre ci avviciniamo al nostro centenario nel 2025.

“Collaborazioni significative come quella con l’Ambasciata Italiana per la mostra d’arte contemporanea Italy at Frieze, “Conversation Piece” – sono un grande onore. Siamo lieti di riunire la comunità e promuovere la connettività tra l’Italia e il mondo attraverso questa audace vetrina e ringraziamo l’Ambasciatore ed il suo team per l’entusiasmante iniziativa”.

 

Francesco Cruciani, Amministratore Delegato del Gruppo Campari per il Regno Unito, ha aggiunto: “Il marchio Campari è nato dalla creatività e dalla passione di Gaspare Campari e di suo figlio Davide – con questo spirito che continua a vivere e a ispirare le persone oggi. Dal diciannovesimo secolo, Campari è stato responsabile di alcune delle immagini più distintive e innovative create in Italia, che hanno ampliato i confini della creatività: dal famoso folletto Spiritello di Leonetto Cappiello, alla pubblicità futuristica di Fortunato Depero, oltre al lavoro con le stelle. del cinema come Federico Fellini. Siamo entusiasti di portare un assaggio di questa Campari red passion, famosa in tutto il mondo, a Frieze attraverso la nostra stretta collaborazione con l’Ambasciata italiana e celebrare questa storica mostra di creativi italiani”.

 

 

Artisti e Gallerie

Valerio Adami (1935, Bologna) – TornabuoniArt

Pierpaolo Campanini (b. 1964, Cento) – Corvi-Mora

Lisetta Carmi (1924, Genoa – 2022, Cisternino) – Martini&Ronchetti – Archivio Carmi

Pietro Consagra (1920, Mazara del Vallo – 2005, Milan) – Tommaso Calabro

Giorgio Griffa (1936, Turin) – Massimo De Carlo

Pietro Longhi (1701–1785, Venice) – Robilant + Voena

Renato Leotta (1982, Torino) – Sprovieri

Bertina Lopes (1924, Maputo – 2012, Rome) – Richard Saltoun Gallery

Rebecca Moccia (1992, Napoli) – Mazzoleni

Ugo Mulas (1928, Pozzolengo – 1973, Milan) – Lia Rumma

Matteo Nasini (1976, Rome) – Clima

Clemen Parrocchetti (1923 – 2016, Milan) – Chert Lüdde

Cinzia Ruggeri (1942-2019, Milan) – Galleria Federico Vavassori

Marco Tirelli (1956, Rome) – Cardi Gallery

Shafei Xia (1989, ShaoXing) – P420