Un momento dell’intervista del Ministro Padoan con Francine Lacqua, Bloomberg.
(Foto – Salavatore Mancuso, smphotonewsagency)
Apertura dell’ incontro annuale BERS e intervento con gli investitori a Bloomberg nell’agenda del Ministro delle Finanze. A margine, una serie di incontri con i media.
Agenda fitta di incontri per il Ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan, a Londra nelle giornate del 10 e 11 maggio per l’ “Annual Meeting and Business Forum 2016” della BERS – Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
La missione ha avuto inizio con “A tale of two Finance Ministers”, un confronto aperto e ricco di spunti con l’ex Ministro delle finanze polacco Leszek Balcerowicz in un’ampia discussione sulle sfide passate e recenti dell’Unione Europea in campo economico. Il Ministro ha poi preso parte al Consiglio dei Governatori BERS e alla elezione del suo nuovo Presidente della Banca.
Significativi anche gli incontri con i media britannici. Presso la sede di Bloomberg il Ministro Padoan è intervenuto ad un incontro con gli investitori moderato dall’anchor Francine Lacqua. Tra i temi trattati: lo stato delle riforme del settore bancario, l’introduzione del fondo Atlante, le riforme nel settore della giustizia ed il rilancio del mercato del lavoro, oltre alle prossime privatizzazioni in calendario. Il Ministro ha concluso sottolineando: “L’Italia è tornata. Ci sono dati incoraggianti”. Punti ribaditi anche in una serie di interviste delle reti televisive britanniche ITV News e Channel 4.
Il Ministro, su domanda dei giornalisti, si è soffermato anche sul tema del “Brexit”, che ha definito uno dei potenziali fattori d’instabilità nell’economia globale. Padoan ha aggiunto che una eventuale uscita del Regno Unito dall’UE potrebbe “minare in profondità” il processo di integrazione europea.