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2018

XXIII Seminario di Venezia per i Rappresentanti dei Media britannici

 

La ventitreesima edizione del Seminario per i rappresentanti dei media britannici si è svolta a Venezia il 19-21 gennaio 2018 presso l’Università Ca’ Foscari, nell’anno in cui l’ateneo celebra 150 anni dalla sua fondazione.

Il Seminario, organizzato sin dal 1996 con cadenza annuale, è un foro grazie al quale qualificati esponenti della stampa britannica possono familiarizzarsi con gli ultimi sviluppi di politica estera, economica e interna italiana, illustrati da esponenti del Governo, del mondo economico e dell’industria. Gli incontri avvengono in un quadro informale, sulla base della cosiddetta “Chatham House Rule”.

Dopo un indirizzo di saluto del Rettore, Prof. Michele Bugliesi ai circa 40 giornalisti presenti, appartenenti alle maggiori testate britanniche, l’Ambasciatore d’Italia nel Regno Unito Pasquale Terracciano, giunto all’ultimo Seminario da lui diretto, ha aperto i lavori, svoltisi nell’arco di due giorni e strutturati in quattro Panel, ai quali si è affiancato un programma di attività culturali particolarmente ricco:

– I lavori sono iniziati venerdì con il Primo Panel, dedicato a “Italian & European Industrial Policies: Bridging between Defence of Strategic Assets, Competitiveness and Disruptive Innovation”, moderato da Federico Fubini del Corriere della Sera, al quale sono intervenuti il Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda, in qualità di keynote speaker, l’Amministratore Delegato di Snam, Marco Alverà e Paolo Cuniberti, co-Amministratore Delegato e Vicepresidente dell’area finanza di H-Farm Spa.

– Il Secondo Panel, dal titolo “Investments for urban & territorial development & regeneration”, è stato moderato da Ferdinando Giugliano, opinionista economico per Bloomberg e La Repubblica, con Claudio Costamagna, Presidente, Cassa Depositi e Prestiti, quale relatore principale in conversazione con l’On. Gianluca Pini, responsabile affari esteri della Lega Nord.

Un momento tra i due Panel di venerdì è stato dedicato alle prossime elezioni politiche in Italia da parte dell’opinionista Lucia Annunziata, Direttore Huffington Post Italy, la quale ha fornito un’analisi sui possibili scenari che potrebbero emergere a seguito del voto.

– Il terzo Panel, di taglio geopolitico, svoltosi sabato mattina, il cui keynote speaker è stato il Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Vincenzo Amendola, si è incentrato sul tema “The Future of Defence Policy and European Security”. Franco Venturini del Corriere della Sera ha moderato gli speaker, che includevano l’Amministratore Delegato del Gruppo Leonardo, Alessandro Profumo, il Vicepresidente esecutivo e Direttore Relazioni Internazionali Eni, Lapo Pistelli e il fondatore e Direttore della rivista Limes, Lucio Caracciolo.

– Le sessioni di lavoro a Ca’ Foscari sono terminate con il quarto Panel, intitolato “What’s next for the Italian banking system in a scenario of structural growth and improving economy?” con il Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, ed il Direttore Generale dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) Giovanni Sabatini, moderati dalla giornalista Silvia Sciorrilli Borrelli di Politico Europe.

Come nell’edizione precedente, prima dell’avvio dei lavori si è tenuta una sessione di dialogo tra un nutrito gruppo dei giornalisti britannici partecipanti al Seminario e alcuni dei più qualificati studenti di relazioni internazionali di Ca’ Foscari. Gran parte del dialogo in questa occasione è stato focalizzato sul tema della Brexit e sul futuro dell’UE.

Il programma culturale, parte sempre più integrante dell’esperienza del Seminario, è stato ulteriormente arricchito. La mattina di sabato, in parallelo alle sessioni di lavoro, partner dei giornalisti hanno partecipato ad un eccezionale tour di Palazzo Giustiniani Recanati, che ha compreso una visita guidata delle sue collezioni e della biblioteca.

Nel pomeriggio di sabato, ospiti della Marina Militare, ha avuto luogo una visita all’antico Arsenale, guidato dal Comandante dell’Istituto di Studi Militari Marittimi e del Presidio Marina Militare di Venezia, Contrammiraglio Andrea Romani, il quale ha personalmente dato il benvenuto agli ospiti del Seminario. Il Contrammiraglio ha poi illustrato, assieme al personale del Presidio, l’importanza dell’Arsenale nel contesto storico della Serenissima , mostrando le sue aree e costruzioni di maggior interesse, che testimoniano l’importanza che ebbero i cantieri navali nel corso dei secoli per la difesa e lo sviluppo economico dell’allora forza marinara veneta.

A seguire, i giornalisti britannici hanno potuto visitare l’antico Palazzo Pisani, che oggi ospita il Conservatorio Benedetto Marcello, dove la delegazione è stata accolta dal presidente Giovanni Giol e dal Direttore amministrativo, Carmelo Sorgon. La visita si è conclusa con un’esibizione musicale da parte di alcuni giovani allievi, seguita da un concerto su arie di Respighi e Brahms da parte del violoncellista britannico Guy Johnston in duo con la pianista veneziana Gloria Campaner.

L’ultimo appuntamento del Seminario è stato la visita alla Fondazione Giorgio Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore. Il Segretario Generale, Prof. Pasquale Gagliardi, ha accolto i giornalisti nel Cenacolo Palladiano, dove ha illustrato sia la storia dell’illustre fondazione sia la sua missione. La visita ha incluso un tour del chiostro, dell’antica Biblioteca Longhena e della contemporanea biblioteca Nuova Manica Lunga.

Nel corso della presentazione di alcuni volumi storici da parte dello staff della Fondazione Cini, la Professoressa Cristina Dondi, del Lincoln College dell’Univerista’ di Oxford, ha illustrato il progetto internazionale, al quale partecipano circa 350 biblioteche europee e americane, di mappatura digitale di incunaboli, per primissime pubblicazioni a stampa della seconda metà del Quindicesimo secolo. Si tratta di una vera e propria “visualizzazione scientifica del movimento dei libri”, come spiegato dalla direttrice del progetto denominato “15CBOOKTRADE”.

Un bis musicale finale da parte del violoncellista Guy Johnston, nell’auditorio “Lo Squero” dalle vedute suggestive sulla laguna, ha suggellato la tre giorni del XXIII Seminario di Venezia.

L’Ambasciata d’Italia a Londra ringrazia per il loro sostegno finanziario: Eni, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Snam e Cassa Depositi e Prestiti.

Si ringraziano, i nostri partner che hanno reso possibile il programma culturale: Fondazione Cini, Marina Militare – Presidio Marina Militare di Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello e la Dott.ssa Elisabetta Falck.

Uno speciale ringraziamento va, inoltre, a Fabriano.