Agg. 2/12/2024
PRODOTTI DELLA PESCA
I prodotti della pesca possono ricadere nella categoria di rischio BASSO, MEDIO e ALTO.
La definizione di prodotti della pesca deriva dall’allegato I del Reg. UE 853/2004, recepito nella normativa del Regno Unito. Link per verificare la categoria di rischio del proprio prodotto.
RISCHIO BASSO
se rispettano i criteri seguenti:
- sono vivi o non potrebbero sopravvivere se reimmessi nel loro ambiente;
- provengono da uno stabilimento approvato ed identificato;
- non sono stati sottoposti ad alcuna operazione di trasformazione, come definite nell’art. 2 del Reg. 852/2004 recepito nella normativa UK, per esempio, riscaldamento, affumicatura, maturazione, essiccamento, marinatura, o una combinazione di queste;
- sono accompagnati dai documenti relativi alla pesca legale, per esempio un valido certificato di cattura e una prova di conservazione e trasformazione;
- non sono pesci contenenti istamina (es. Sgombridi);
- il pesce che non rispetta tali requisiti ricadrà in una delle altre categorie di prodotti della pesca e sarà categorizzato come a medio rischio;
- i prodotti della pesca che hanno subito un’operazione sull’integrità anatomica (per esempio eviscerazione, affettatura, filettatura etc) e rispettano la definizione di prodotti non trasformati in accordo all’art.2 del Reg. 852/2004 possono ancora rientrare nella definizione se sono rispettati tutti gli altri criteri.
L’importazione dei prodotti della pesca in Gran Bretagna dai paesi UE prevede:
- Pre notifica tramite IPAFFS (Import of Products, Animal, Food and Feed System). La novità è che, da fine gennaio 2024, il vecchio IMP (Importer Notification) e’ stato sostituito con il CHED (Common Health Entry Document) creato sempre dal sistema IPAFFS.
- La documentazione di pesca IUU (Illegal Unreported and Unregulated) (tranne per i prodotti esenti) deve essere trasmessa in anticipo all’autorità sanitaria del porto di destinazione (almeno 72 ore prima per le importazioni via mare, 4 ore via treno, 2 ore via strada). Potrà essere caricata digitalmente in IPAFFS nel corso del processo di pre notifica, a partire dal 30 aprile 2024. Le verifiche del documento IUU sono risk-based a prescindere dalla categoria di rischio SPS.
- Ingresso in Gran Bretagna tramite un porto dotato di Border Control Post designato per quella categoria di prodotto, a partire dal 30 aprile 2024.
- Controlli non di routine ma di sorveglianza sui prodotti in ingresso.
Informazioni sui Border Control Posts (BCPs) nel Regno Unito per i prodotti della pesca sono disponibili al seguente link.
RISCHIO MEDIO:
- Prodotti della pesca diversi dalla categoria II e dal pescato
- Prodotti da acquacoltura e molluschi bivalvi per consumo umano non in contenitori sigillati ermeticamente in modo da essere stabili a temperatura ambiente
L’importazione dei prodotti della pesca in Gran Bretagna dai paesi UE prevede, oltre a quanto sopra, anche i seguenti obblighi:
- Certificato sanitario. Le copie scannerizzate o le fotografie del certificato sanitario da TRACES non sono più ammesse dal 31 luglio 2024. Se su IPAFFS viene caricata una copia scansionata del certificato, poiché non verificabile digitalmente da parte dell’autorità competente, l’originale cartaceo del certificato deve arrivare prima dell’arrivo del carico alla autorità sanitaria portuale o all’autorità locale presso il BCP, o contestualmente al carico se viene accordato dalle suddette autorità. Il certificato sanitario firmato digitalmente su TRACES viene invece esportato in pdf da TRACES dall’esportatore e condiviso con l’importatore o persona responsabile per l’accettazione del carico che, a sua volta, deve assicurarsi che esso sia allegato al CHED della pre notifica. È adesso operativa la funzione “clone a certificate” per gli importatori che possono copiare automaticamente i dati del EHC (dal TRACES) per emettere il CHED in IPAFFS, senza riempire i campi necessari ma copiandoli in automatico, semplificando così l’emissione della pre notifica cui sono allegati in automatico tutti i documenti. Basta riempire solo quattro campi (paese di origine, numero e data del certificato, importatore o consegnatario) nel sistema IPAFFS ed il certificato sanitario viene individuato e caricato con tutte le relative informazioni. Nuovi modelli di certificati sanitari semplificati LINK. È ancora possibile l’utilizzo del certificato cartaceo ma questo deve arrivare prima dell’arrivo della merce o scortarla in base agli accordi con scortare la merce. I modelli di certificati sanitari sono disponibili al seguente link
- Controlli documentali ed una percentuale risk-based di controlli d’identità e fisici. La quota di controlli fisici è pari ad almeno l’1% per la maggior parte dei prodotti della pesca a medio rischio (M1), ad eccezione dei molluschi bivalvi per i quali è pari ad un minimo del 15% (M2).
N.B. Le importazioni di prodotti della pesca (escluso l’olio di pesce) provenienti da specie che possono provocare la formazione di istamina ricadono nella categoria BTOM a rischio medio. Si tratta di specie di Scombridae, Clupeidae, Engraulidae, Corfenidae, Pomatomidae o Scombresosidae.
Vi è un sistema di alert via SMS per gli autisti e camionisti che trasportano merci selezionate per un’ispezione.
L’Accredited Trusted Trader Scheme, che prevede schemi semplificati per gli operatori accreditati, avrà una fase pilota cui gli operatori potranno aderire su base volontaria.
RISCHIO ALTO:
Il pesce vivo non destinato al consumo umano è classificato come animale vivo, quindi ricade nella categoria di rischio alto.
Per l’importazione in Gran Bretagna, è richiesta la pre-notifica ed il certificato sanitario. Tali merci subiscono controlli documentali, di identità e fisici nel 100% dei casi. Le ispezioni avvengono presso il BCP designato.
TRANSITO – Per il solo transito di prodotti della pesca a basso rischio attraverso la Gran Bretagna, è richiesta la pre-notifica, ingresso ed uscita attraverso un BCP designato e controlli generici di sorveglianza. Per i prodotti della pesca a rischio medio servono certificati sanitari di transito, semplificati mentre i controlli avvengono in proporzione al rischio.
Alcune particolarità riguardano le importazioni dall’Irlanda per le quali si rimanda alla lettura del manuale BTOM.